Postepay all’estero: come usarla e come ricaricarla
Postepay è la carta prepagata emessa da Poste Italiane per il pagamento elettronico. Postepay fa parte circuito Visa Electron e non necessita di essere associata ad un conto corrente bancario.
Rappresenta di fatto un ottimo strumento per la gran parte delle comuni operazioni bancarie e per i pagamenti. Poste Italiane ha dichiarato di aver da tempo superato la soglia degli 8 milioni e mezzo di carte rilasciate. Oltre alla versione standard sono oggi disponibili anche PostePay più evolute, che offrono servizi aggiuntivi.
Chi desidera ottenere la carta deve recarsi presso un qualsiasi ufficio postale (Poste Italiane). Dopo averne fatto richiesta allo sportello si compila il modulo di adesione al servizio, fornendo i propri dati personali, i propri recapiti, un documento d’identità e il codice fiscale.
Come si attiva la carta Postepay
L’attivazione è di 5 euro ed è immediata: la carta viene fornita assieme ad un PIN per le operazioni di prelievo e pagamento. La ricarica della carta costa 1 euro presso sportello postale e 2 euro presso rivenditori autorizzati Sisal. Il prelievo presso sportello postale (Postmat) ha il costo di 1 euro ad operazione, mentre presso sportelli ATM del circuito Mastercard, Visa e Maestro è di 1,75 euro.
Proprio grazie al circuito Visa Electron di cui è dotata la carta Postepay è possibile il prelievo di contanti e il pagamento tramite POS anche all’estero, con le commissioni relative.
Nei paesi che fanno parte dell’Unione Europea, la commissione è 1,75 euro, mentre se ci dovessimo spostare al di fuori della UE, il prelievo presso lo sportello ha come costo di commissione 5 euro ad operazione. Il prelievo presso ATM di Paesi stranieri, come ad esempio la Russia, può risultare particolarmente costoso.
Il pagamento nei negozi che utilizzano il circuito Visa Electron, invece, è gratuito anche se, non essendo una carta nominale, non avendo, cioè, nessun nome inciso sopra, viene spesso rifiutata in certi esercizi commerciali. Insistendo un po’, facendo vedere la firma della carta, confrontata con quella del passaporto, potremmo comunque riuscire a farcela accettare.
Fonte: carteprepagate.org
Abilitare la Postepay evolution per l’estero
La carta PostePay Evolution è una versione più complessa della standard. Sulla carta stessa è presente un codice IBAN, che permette di ricevere bonifici, inoltre ha un costo annuale di 12 euro.
La PostePay è stata una vera antesignana tra tutte le prepagate; oggi è dotata anche di chip interno, che favorisce un maggiore controllo di sicurezza a beneficio del cliente che la adopera quotidianamente.
Al pari delle carte di credito, le prepagate hanno, sul retro, una banda sulla quale apporre la firma, e possono essere utilizzate anche per gli acquisti online in quanto provviste di codice di sicurezza a tre cifre.
Può capitare che per poter utilizzare una carta di credito o di debito all’estero sia richiesta la presentazione di un documento di identità.
Questo tipo di atteggiamento è però sempre meno presente, sia all’estero, sia in Italia (dove per legge l’acquirente si può rifiutare di presentare il documento, senza che il venditore possa rifiutare il pagamento). Per altro il problema si presenta soprattutto con le classiche carte di credito, non con le carte di debito. Inoltre ad oggi molti istituti di credito hanno adottato carte di credito munite di PIN, la conoscenza del quale è considerata sufficiente per l’utilizzo del metodo di pagamento.
Il prelievo all’estero prevede anche l’applicazione automatica del tasso di cambio, a seconda del paese in cui si effettua la spesa.
Cosa offre questa carta
Non essendo collegata ad un conto corrente, la carta Postepay non possiede l’IBAN e non è quindi possibile ricevere o inviare soldi tramite bonifico bancario, a meno che non si possieda la versione Evolution della carta Postepay, dotata di IBAN e BIC/SWIFT.
L’utilizzo della Postepay all’estero non sempre è una soluzione ideale: oltre al costo della commissione ad ogni prelievo, è possibile che la carta non venga accettata. Inoltre non è così difficile clonarla, visto che non possiede tutti i sistemi di sicurezza di altri prodotti simili.
In alcuni Paesi particolarmente lontani, come ad esempio il Giappone, può capitare che l’utilizzo della PostePay sia accettato solo quando gli uffici postali italiani sono aperti. Vista la differenza di fuso orario questo può portare a numerose problematiche fonti di imbarazzo.
Ricapitolando, la carta Postepay di Poste Italiane è una soluzione low cost, utile se non si possiede un conto corrente ma si ha la necessità di fare e ricevere pagamenti in tempo reale.
Infatti possono essere prelevati solo i soldi già caricati sulla carta, presso uno sportello postamat, all’interno di un ufficio postale, o anche utilizzando una carta dei circuiti Visa o Mastercard sul sito di Poste Italiane o anche attraverso le nuove App offerte dall’azienda. Non ha costi di mantenimento, a parte 1/2€ come costo di ricarica e la commissione durante i prelievi: 1,75 euro nelle zone Euro e 5 euro nella zone al di fuori della UE.
Limiti e commissioni Postepay evolution
Se si effettuano dei bonifici o delle ricariche, la Postepoay evolution prevede il pagamento di alcune commissioni. Si consideri che si spenderà 1 euro se si utilizza il bonifico, 0,50 euro se avviene online.
Esistono anche dei limiti per il prelievo giornaliero sia all’estero sia in Italia, oppure dei limiti per effettuare un certo pagamento giornaliero. Per i singoli casi, è meglio analizzare situazione per situazione.
Pagamenti con la Postepay Evolution all’estero
Postepay Evolution con codice IBAN dà al titolare le stesse funzionalità del conto corrente. Permette infatti di fare prelievi e pagamenti, accrediti di stipendio, ricevere bonifici, pagare le bollette, effettuare le ricariche, fare acquisti in tutto il mondo.
Sono possibili anche i pagamenti contactless, grazie alla tecnologia NFC, questo vuol dire che basta avvicinare la carta alla macchina del POS per pagare senza inserirla. In questi casi il PIN è necessario solo per importi superiori ai 25 euro.
Il codice IBAN è scritto sulla carta insieme al numero carta, ed è il numero che bisogna dare se si devono ricevere soldi anche all’estero. Nel caso in cui la valuta fosse diversa dall’euro si dovrà fornire il POSO IT22XXX, ossia la banca che fa da intermediario. E’ possibile inviare e ricevere bonifici nell’area Sepa.
Ulteriori servizi
Viene fornita gratuitamente anche l’app Postepay, che permette di ricaricare fino a 25 euro al giorno senza costi, purché le ricariche avvengano verso altri possessori di carta.
Dall’applicazione è possibile vedere anche i movimenti della carta, fare bonifici, ricariche, postagiro, pagare bollette e fare altre servizi.
La Postepay Evolution viene rilasciata al solo costo di 5 euro ma bisogna pagare un canone annuo di 10 euro, mentre i prelievi da ATM sono gratis se effettuati dagli sportelli Postamat.
La Postepay Evolution rientra nel circuito MasterCard e viene, generalmente, accettata anche all’estero, sia per prelevare che per pagare.
La sua durata è di 5 anni con un plafond massimo di 30.000 euro, mentre può avere una ricarica di massimo 100.000 euro annuali.
Per effettuare un bonifico in Italia e all’estero (vedi anche bonifici sepa e bonifico europeo unico) il costo varia da 1 euro a 9 euro, a seconda del canale che viene scelto e se il conto del beneficiario si trova nel nostro paese o all’estero.
Prelievi di contanti all’estero con Postepay Evolution
Per effettuare un prelievo con la Postepay evolution all’estero, sarà necessario recarsi o presso uno sportello abilitato, oppure presso un’apposita banca. Esiste un limite massimo giornaliero per il prelievo, che risulta essere di 600 euro. Il limite massimo di pagamento invece risulta essere 3500 euro.
Ogni cliente ha la facoltà di richiedere un aumento di queste soglie, la cui accettazione è però dipende da Poste Italiane.
Paesi zona Euro
Per poter utilizzare una carta Postepay all’estero, è bene distinguere se la si usa fuori dalla zona chiamata “Euro”, cioè all’interno dell’Unione Europea, oppure fuori.
Prima di tutto va detto che in qualsiasi negozio che aderisca al circuito Visa, la carta sarà accettata per la versione chiamata “Standard”.
Per quanto riguarda la versione “Evolution” invece, tale carta sarà accettata solo per i negozi abilitati al circuito MasterCard. Va ricordato che la Postepay potrà essere utilizzata non solo per effettuare prelievi, ma anche per effettuare versamenti.
Se ci si troverà nella cosiddetta “Zona Euro”, il costo relativo ai prelievi sarà pari a 1,75 euro per la versione Standard mentre 2 euro per la versione Evolution. Se invece si effettuano pagamenti tramite POS, allora i costi saranno pari a zero, esattamente come avviene in Italia.
Paesi fuori zona Euro
Oltre l’Unione Europea invece, il costo relativo ai prelievi risulta di gran lunga maggiore. Quest’ultimo infatti sale a 5 euro a cui deve essere aggiunta una percentuale dell’1,1 % del totale dell’importo prelevato.
Se si preleva tramite POS, allora ci sarà soltanto la percentuale di commissione da dover pagare, e non la somma dei 5 euro. Questi elementi saranno applicati sia per la carta Standard sia per quella Evolution.
Controllo saldo disponibile all’estero
La verifica del saldo postepay e della disponibilità residua presente sulla carta è piuttosto semplice e può essere effettuata anche online. Per riuscire ad effettuare questa operazione, basta scaricare sul telefono oppure sul proprio tablet l’apposita app Postepay.
In questo modo, tutti i pagamenti effetuati o ricevuti potranno essere facilmente monitorati in ogni momento della giornata. Si può anche controllare il saldo registrandosi al sito delle PosteItaliane e accedere all’area “Le mie Carte“.
Ricaricare la PostePay Evolution all’estero
Il costo delle ricariche sono quelli previsti dalla Postepay standard, inoltre, si possono accreditare stipendi e pensione al costo che varia da 1 euro a massimo 3 euro.
Anche la Postepay Evolution può essere ricaricata all’estero, ma solo online da un’altra carta Postepay o PostePay Evolution, attraverso una ricarica classica; per la versione Evolution mentre si è all’estero si possono anche ricevere bonifici direttamente sull’IBAN della carta stessa.
Assistenza e blocco all’estero
Se una persona dovesse perdere all’estero la propria Postepay oppure se questa dovesse venir rubata, si deve immediatamente chiamare il numero attivo per il blocco della carta, attivo 24 h su 24: +39.049.2100.149.
Oltre a questa azione, è obbligatorio andare a denunciare immediatamente il furto oppure lo smarrimento, presso la stazione di polizia più vicina.
Se invece servisse solo assistenza per la stessa carta all’estero, è possibile telefonare al numero +39 02.8244.33.33.Questo numero telefonico può essere contattato ad esempio se la carta vemisse smagnetizzata.