Il boom del gaming nel mondo: gli ultimi dati
Il mondo ama sempre più il gaming. È un dato di fatto e i numeri che le agenzie di analisi raccolgono e sviluppano negli ultimi anni lo certificano. D’altronde quello del gaming è un universo che non si riduce più a mero “gioco per ragazzini” ma oltre ad essere ormai quasi una vera e propria forma d’arte, con prodotti che simulano la realtà in maniera impressionante con risultati tecnici di altissimo livello, è un mercato economico sempre più in crescita e che muove una quota di non poco rilievo. Inoltre c’è da dire che quello del gaming è un settore che non lavora da solo ma riesce a raccogliere attorno a sé diversi ambiti, da quello dei classici videogame da console e pc fino ai mobile game, dai browser game fino al gaming online, settore di cui fanno parte anche le piattaforme dove puoi trovare una specifica sezione di slot online o di giochi di carte, console, giochi per pc e app.
I numeri del mondo del gaming
Quando parliamo di boom del settore del gaming intendiamo un vero e proprio mercato che ha un rilievo molto importante sull’economia mondiale. In tutto il globo, infatti, il giro d’affari relativo al 2022 si aggira intorno ai 200 miliardi di dollari. A dirlo è una ricerca ufficiale e affidabile come il Global Entertainment & Media Outlook 2023-2027 di PwC, un’analisi che copre 13 segmenti e 53 territori in tutto il mondo. Sono dati, inoltre, che non sembrano avere intenzione di fermarsi ma, anzi, cresceranno sempre più di anno in anno. Questo perché il digital, e le tecnologie che vi si creano attorno, saranno il fulcro delle attività quotidiane di milioni, se non miliardi, di persone in tutto il mondo. Infatti quello che si prevede da qui al 2026 è un aumento di due terzi del fatturato. Se infatti nel 2022 è stato di 200 miliardi, la previsione per il 2026 ci si aspetta che gli introiti siano di circa 321 miliardi. Quando si parla di gaming non bisogna dimenticare che il mercato e diviso sostanzialmente in due macro aree tra i videogame tradizionali (ma oltre al supporto del gioco ci sono anche gli store online, le piattaforme per i giochi da remoto, gli acquisti in app, le espansioni ecc), e il mondo del mobile game, con le app, gli acquisti dentro le app e tutto quello che concerne il mobile. Inoltre bisogna considerare che lo sviluppo delle tecnologie è estremamente avanzato e non tende ad arrestarsi ed apre a nuove possibilità e investimenti. Come ad esempio le nuove tecnologie delle realtà aumentate e virtuali o come la generative AI che si applica ai contenuti dei videogiochi, nella creazione di ambientazioni ad hoc per ogni giocatore e tanto altro che sviluppa nuove forme di intrattenimento. Insomma l’innovazione diventa anno dopo anno sempre più efficiente.
I numeri in Italia
In particolare nel nostro Paese il settore tende a crescere con lentezza ma con costanza. Facendo un paragone con il 2018, quando il fenomeno del gaming stava prendendo piede ma non era ancora del tutto sviluppato, il fatturato complessivo in Italia era di circa 2 miliardi di euro. Secondo i dati di IIDEA (Italian Interactive Digital Entertainment Association), associazione che riunisce le aziende protagoniste del gaming, nel 2022 i ricavi sono stati di più di 2,2 miliardi di euro. In particolare bisogna però sottolineare che negli ultimi due anni c’è stata una lieve crisi nel segmento hardware dovuto a un’inaspettata difficoltà di approvvigionamento delle console per circa 409 milioni euro, con un -7,5%. E nel segmento software c’è stata una lievissima contrazione (1.791 milioni euro, -0.5%). Invece i software fisici presenti nei negozi hanno visto una crescita del 5,2% rispetto al 2021. E poi c’è da prendere in considerazione tutto quello che ruota attorno al gaming: dalla realizzazione e produzione del videogioco fino all’ambito marketing, comunicazione e all’aspetto fieristico aprendo un mondo e degli scenari di sviluppo del settore non più da sottovalutare.