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Prestito e la delegazione di pagamento o delega di pagamento, cosa occorre conoscere su questo istituto? Una panoramica rispetto al servizio.
La delega di pagamento, ha vari nomi:
2. Prestito con delega
tutte e tre questi appellativi si riferiscono univocamente ad un prestito che permette, a coloro che sono già titolari di una cessione del quinto dello stipendio, di aumentare l’importo del prestito.
Il rimborso viene trattenuto dallo stipendio e la somma totale delle rate non dovrà superare il 40% dello stipendio al netto.
Datore di lavoro e Istituto di credito
La delegazione di pagamento viene preventivamente “decisa” da due attori sociali:
- Il datore di lavoro
- L’istituto di credito
Entrambi devono accordarsi preventivamente attraverso una convenzione al fine di garantire questa formula.
FAQ: Le domande frequenti sulla Delegazione di Pagamento
A seguire delle domande che spesso vengono rivolte sul tema del “doppio quinto” o delegazione di pagamento:
- Cos’è un prestito con delega? Il prestito con delegazione di pagamento è un tipo di finanziamento che si può aggiungere alla cessione del quinto e la cui rata va ad incidere al massimo per un altro quinto dello stipendio (in termini percentuali al 40%). La delega di pagamento prevede delle rate mensili che ripianino il prestito richiesto e concesso al lavoratore dipendente facente parte di Amministrazioni pubbliche o di tipo privato e tale prestito viene eseguito tramite delle trattenute di quote applicate sulla retribuzione al netto del dipendente stesso, che sono versate all’istituto che lo finanzia dal datore di lavoro a cui viene conferito il mandato (che è irrevocabile) da parte del lavoratore stesso.
- Datore di lavoro e istituto erogante devono accordarsi? La risposta è SI. Affinché si possa concludere il prestito con delega effettuata da parte di una Amministrazione statale è obbligatorio che, in via preliminare, venga stabilita una convenzione da parte del soggetto erogante con l’Amministrazione di appartenenza.
Il tipo di Finanziamento
Il tipo di finanziamento che prevede la delega di pagamento può essere affiancato alla cessione del quinto. Ma va anche ricordato che i finanziamenti con rimborso attraverso questa formula sintetizzata con il nome di delega di pagamento devono essere contenuti nel limite del 50% dello stipendio mensile netto, altrimenti la cifra delle rate è a discrezione dell’azienda.
Andando a prendere visione delle caratteristiche del finanziamento, si possono riscontrare le seguenti regole:
- la domanda di finanziamento è a firma singola e al fine di ottenere efficacia, deve essere obbligatoriamente accettata dal datore di lavoro.
- non serve offrire una motivazione della richiesta di finanziamento ne occorre presentare alcun giustificativo di spesa.
- la rata che il cliente sceglie di pagare è fissa e costante per tutta la durata del prestito quindi non varia sulla base dei tassi, visto che in questo caso si tratta di un finanziamento che prestabilisce rata e durata.
- il prestito può venir concesso anche a chi abbia in precedenza avuto problemi di credito nel circuito bancario, quali pignoramenti o protesti in corso ed anche in presenza di altri impegni finanziari.
- l’operazione viene costantemente assistita da una garanzia assicurativa formulata e pensata contro il rischio morte e di perdita dell’impiego.
- Vengono finanziati anche clienti che hanno da poco acceso una cessione del quinto e non hanno disponibilità di TFR, in questo caso però l’assunzione minima deve essere di almeno 24 mesi per i dipendenti di società di capitali.
In conclusione come si è visto la delegazione di pagamento o doppio quinto è un prestito di tipo personale al quale possono accedere dipendenti pubblici e privati anche se hanno all’attivo un finanziamento che prevede la cessione del quinto dello stipendio. La durata massima di questo prestito , può essere di 10 anni, per un totale di 120 rate mensili.
